CHI SONO OGGI I PROFESSIONISTI E LE PROFESSIONISTE DELLA SOSTENIBILITÀ IN ITALIA?

25 Giu, 2024 | NEWS

È stata pubblicata la ricerca originale “Sustainability Career Compass” condotta da Sustainability Makers ed EASP, l’Associazione Europea dei Professionisti della Sostenibilità: lo studio si inserisce nell’Osservatorio sulla professione che da anni viene elaborato da Sustainability Makers, nel suo ruolo di unica associazione italiana che riunisce i professionisti della sostenibilità.

In attesa dei dati degli altri paesi europei partecipanti allo studio internazionale, vengono presentati gli highlights della ricerca relativi all’Italia, con una comparazione rispetto ai dati rilevati due anni fa, nel 2022: si delinea l’identikit dei Sustainability Manager, coloro che nelle imprese si dedicano alla definizione di strategie e progetti di sostenibilità, e della loro evoluzione.

I dati sono stati presentati in anteprima dalla Presidente di Sustainability Makers Marisa Parmigiani e dal Direttore Scientifico Matteo Pedrini durante il Green & Blue Festival di la Repubblica, a Milano, il 4 giugno 2024.

Chi sono oggi i professionisti e le professioniste della sostenibilità?

  • è un ruolo soprattutto femminile (70,1% versus il 64% rilevato nel 2022), una predominanza che resta tale anche salendo di seniority, a differenza di altre funzioni;
  • tuttavia quest’anno, andando a esaminare la categoria dei consulenti della sostenibilità all’interno di quella più ampia dei professionisti e delle professioniste, si registra per la prima volta una crescita della componente maschile tra i consulenti della sostenibilità (55,9%): questo dato suggerisce un cambiamento nel panorama occupazionale, con un aumento della partecipazione maschile in un settore tradizionalmente associato a una presenza maggioritaria femminile.
  • cresce il numero di manager della sostenibilità che si dedicano al 100% alla sostenibilità (58,8% vs 44,4%, nel 2022), segnando un cambiamento significativo nelle priorità aziendali. Questo dato suggerisce un riconoscimento dell’importanza cruciale di avere figure dedicate full-time alla gestione della sostenibilità
  • un numero crescente di manager della sostenibilità dispone di risorse dedicate: il 36% ha tra i 3 e i 5 collaboratori a tempo pieno. Inoltre, il 52,9% dei manager della sostenibilità dichiara di avere a disposizione un budget specifico per le iniziative di sostenibilità.
  • In linea con le tendenze degli anni precedenti, nel 2024 il manager della sostenibilità proviene prevalentemente da percorsi formativi in management o economia (33,9%), mentre a differenza della rilevazione precedente cresce il numero di manager della sostenibilità con un background scientifico: passato dal 19,8% al 36,7%.
  • Invece, la maggior parte dei consulenti di sostenibilità proviene, invece, da un percorso formativo in economia o management (55,2%)
  • le retribuzioni sono in linea con altre professioni di pari livello. Il 40,8% dei manager della sostenibilità ha una retribuzione annua lorda compresa tra i 40.000 e i 49.999 euro, mentre il 41,6% dei responsabili delle unità di sostenibilità guadagna tra i 50.000 e gli 79.999 euro.

Il Sustainability Career Compass nel 2024 ha inoltre esaminato l’impatto della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) sui professionisti della sostenibilità:

  • i dati rivelano che la CSRD è un cambiamento gestito: il 59,5% dei professionisti ha infatti apportato modifiche all’organizzazione per affrontare meglio le sfide poste dalla CSRD, mentre il 61,9% ha introdotto nuovi strumenti per migliorare la raccolta e l’analisi dei dati di sostenibilità.
  • che solo l’11,9% dei professionisti è insoddisfatto delle risorse a disposizione per gestire il cambiamento. Ciò indica che le aziende stanno supportando il cambiamento con le risorse necessarie, dimostrando un impegno concreto nell’affrontare le sfide poste dalla CSRD.

La ricerca è disponibile per il download qui

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